domenica 27 febbraio 2011

I GIOVANI E LA DONNA OGGI

Di seguito la testimonianza di Serena, 17 anni a DONNE IN PIAZZA, Sanremo
Vignetta di Tiziano Riverso dedicata alla manifestazione

La fragilità economica, sociale, culturale ed esistenziale del nostro paese oggi fa paura. Il futuro ha le sembianze dell'ignoto allo stato puro e questo crea un'incolmabile senso di vuoto allo stomaco. I sogni, forse non bastano più e davanti a noi c’è tanta incertezza.
Ho solo diciassette anni e per questo non voglio parlare di concetti troppo grandi, non voglio parlare di politica ed economia, ma solo delle mie sensazioni a livello sociale ed umano. Ecco ciò che provo: incredulità e pessimismo per il domani. Ecco ciò che vedo: un Paese, l’Italia, che non ha spazio per i giovani e le loro idee. Tanto meno per la donna che è diventata OGGETTO nella società odierna. Ma la donna è PERSONA, lo è tanto quanto l'uomo. E' madre, figlia e sorella. E’ giornalista, infermiera, badante, ministro. E perchè no? in un futuro anche Capo di Stato. La donna di cui si parla oggi fa la escort, oppure, se ha raggiunto posizioni politiche di rilievo, lo ha fatto non perchè meritevole ma perchè ha prima venduto il proprio corpo per far spazio al suo cervello! La donna non è questo, la donna è molto altro. Ascoltando i telegiornali, leggendo una parte della carta stampata, pare che la società si sia dimenticata che la donna è capace di dare gratuitamente, di impegnarsi nel profondo, non solo di competere in un concorso di bellezza. Molti dimenticano che la donna sa rialzarsi dopo una delusione, cela le lacrime e fa posto ad un sorriso per non far preoccupare i propri figli, ha forza d'animo, decisione, sopportazione. Dietro ogni ragazza, donna, anziana si cela un mondo che non può essere tralasciato. La sensualità del corpo femminile, l'erotismo, sono certamente fattori molto importanti nella vita di una donna, ma non possono essere considerati l'unica fonte di successo personale.
Abbiamo forse dimenticato le grandi battaglie che le donne hanno sostenuto, affinché oggi tutte possano godere dei diritti prima negati? Le donne hanno lottato per ottenere la parità, ma ancora oggi sono relegate al ruolo di manichini per pubblicità provocanti, vengono licenziate se rimangono incinte, prendono stipendi più bassi rispetto agli uomini e non hanno facilmente accesso alle carriere dirigenziali. Sarebbe meraviglioso, invece, che ancora una volta fosse la pazienza e la tenacia delle donne a segnare il punto di rottura e la svolta definitiva verso un domani migliore.
Ho delle ambizioni per il mio futuro, ma non sono legate solo al mio aspetto estetico, quanto piuttosto alla mia testa, la ricchezza più grande che ho. Le prospettive professionali di una GIOVANE DONNA oggi non sono delle più rosee, ma sono sicura che insieme si possa ancora cambiare lo stato delle cose, che le donne potranno in futuro riconquistare la loro dignità e che i giovani sapranno creare una società basata su valori e punti fermi, nel rispetto dell'ambiente e per il bene di ogni uomo e di ogni donna.

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